Moto Morini X-Cape 650: crossover senza compromessi
Il bello della vita sono le sorprese, le cose impreviste che la rendono interessante. La Moto Morini X-Cape 650 è una piacevole sorpresa; l’ingegner Massimo Gustato e il suo team hanno azzeccato un prodotto che riporterà in auge un marchio storico italiano, siamo certi che questa nuova crossover diventerà una delle protagoniste del mercato due ruote del 2022.
Moto Morini X-Cape 650 fin dal primo contatto fa capire le sue intenzioni, una crossover senza compromessi, generosa nelle dimensioni come serve oggi, con superfici ampie e raccordate, così da permettere un’ottima protezione senza rinunciare al design tradizionale italiano con una grafica pulita. Senza compromessi, quando si tratta di X-Cape, significa carattere e da come si presenta appare subito curata nell’insieme, anche dal punto di vista delle dotazioni; questo nuovo modello ha molte frecce nel suo arco scopriamo quali sono.
Moto Morini X-Cape 650: Designed in Italy
Il design della X-Cape evidenzia soprattutto le parti nobili, senza nascondere il motore. Il bicilindrico bialbero con raffreddamento a liquido, dotato di iniezione Bosch con condotti piuttosto verticali. Eroga 60 CV a 8.250 giri/min con una coppia di 56 Nm a 7.000 ed è ospitato in un telaio in acciaio con traliccio all’anteriore per sostenere la testa, tubi in acciaio e un rinforzo al posteriore dove si infulcra il forcellone in alluminio, abbinato a un mono montato sul lato destro senza leveraggi.
Dimensioni
Le dimensioni offrono un’ottima protezione che tramutata in numeri significa lunghezza di 2.190 mm, altezza di 1.390 mm e larghezza di 905 mm ed al centro si fa posto un ampio serbatoio da 18 litri; l’interasse è però contenuto in 1.470 mm e la sella posta a 845 mm, una delle scelte centrali di Massimo Gustato per avvicinare una fascia più ampia possibile di motociclisti. L’altra decisione fondamentale ha riguardato la misura delle ruote, fissata in 19” anteriore e 17” posteriore e da cui discende il resto della geometria della X-Cape.
La Moto Morini X-Cape 650 è stata pensata fin dall’inizio per avere agilità su strada e grinta in off-road, compatibilmente con i compromessi richiesti da una crossover di media cilindrata. Si è così lavorato per coniugare al meglio una discreta luce a terra, un baricentro basso e rigidezze di telaio e forcellone.
Ciclistica
Moto Morini ha lavorato egregiamente, a Trivolzio infatti oltre ad aver montato delle Pirelli Scorpion Rally STR, hanno dotato l’X-Cape di una forcella rovesciata Marzocchi da 50 mm regolabile, un mono KYB e di freni Brembo con ABS Bosch: dotazioni che garantiscono un comportamento su strada e fuoristrada da protagonista vera.
Comfort di guida
La seduta è pensata per abbracciare tutti i motociclisti con un altezza sella di 845 mm (optional la sella ribassata da 82mm) permette una guida agile e comoda, la distanza tra seduta e manubrio non stanca nelle lunghe percorrenze e l’inclinazione non affatica i polsi, guidandola fa intendere subito che la sua doppia anima road e off-road è stata concepita ottimamente, la posizione delle pedane aiuta moltissimo la guida in piedi.
Chi la utilizza prettamente sul manto stradale troverà una protezione all’aria ottima, garantita soprattutto a casco e spalle dallo stretto plexiglass, regolabile con un furbo sistema brevettato di sblocco ad una mano. La carena larga e protesa verso il basso dà poi una buona protezione anche alle gambe. La moto è in generale molto abitabile, ha un buono spazio anche in coppia e un robusto portapacchi integrato nel maniglione passeggero: sembra davvero tener fede al nome X-Cape (“fuga”) ed essere pronta a partire per viaggi anche lunghi.
Connettività senza limiti
Il controllo è affidato ad un manubrio manubrio montabile in 6 posizioni diverse (un tocco da fuoristradista) e su leve regolabili nella distanza, altro segno della cura progettuale e costruttiva di questa Morini. L’ampio display TFT da 7” fa da supporto agli indicatori di direzione ed è montato a filo carrozzeria: una soluzione gradevole che si abbina a un’interfaccia grafica molto chiara.
Il plus della X-Cape nel suo segmento è comunque la capacità di connettersi tramite bluetooth agli smartphone, permettendo la visualizzazione delle chiamate, la riproduzione musicale con possibilità attraverso i pulsanti posti nel bracciale sinistro di cambiare traccia e a breve sarà implementata la navigazione satellitare tramite app dedicata. Selezionabili due schermate di visualizzazione “Ride” e “Off-road”, in modalità questa ultima modalità è possibile escludere completamente l’ABS.
Moto Morini X-Cape 650: Come si guida
La nostra prova
Il motore ha un’ottima risposta pronta hai bassi, la cavalleria è più che sufficiente, la rapidità nel prendere i giri è buona e le vibrazioni non si notano particolarmente. Permette di uscire da qualsiasi situazione anche tra i 2.000 e i 3.000 giri, in questo intervallo di giri se pur basso non strattona di trasmissione e riprende con discreta rapidità. la risposta i 4.000 e i 5.000 è discreta, per poi farsi sentire con grinta fino agli 8.000, dove consigliamo poi il cambio marcia per non risentirne nella guida considerando che le vibrazioni si fanno un po’ più accentuate. La X-Cape è molto gradevole nella guida di tutti i giorni, se si adotta una guida responsabile e nel rispetto dei limiti, risulta essere una crossover che non delude mai.
Sorprende la ciclistica
Ebbene si come già detto in precedenza, l’ingegner Gustato, ha lavorato in modo impeccabile sulla ciclistica, indubbiamente la sorpresa più positiva della X-Cape. Lo sterzo leggero e l’ottimo angolo di manovra permettono una guida fluida a bassa velocità, il peso è ben gestito da un ottimo bilanciamento e dall’altezza sella discreta.
Quando si vuole osare, la solidità dell’avantreno garantisce sicurezza e divertimento, le Pirelli semitassellate fanno il loro dovere se pur non totalmente stradali, a qualunque velocità garantiscono una ottima tenuta in curva, una volta impostata la traiettoria, la tiene con grande sicurezza.
E nel misto stretto? Quando si scende in piega, la ruota anteriore da 19″, il baricentro basso e l’ottimo bilanciamento dei pesi rendono la guida piuttosto rapida nei cambi di direzione, senza con grosso sforzo fisico.
Le sospensioni lavorano in modo morbido, ma stabile, fornisce un buon sostegno quando serve. La X-Cape supporta egregiamente anche una guida brillante, il motore non si fa mai trovare impreparato, rivelandosi facile e convincente comportamento da vera media di categoria.
Disponibilità e prezzi
La Moto Morini X-Cape 650 è disponibile in pronta consegna in entrambe le versioni al prezzo di 7.090€ F.C. per la versione a cerchi in lega e 7.290€ F.C.per la versione a raggi nelle colorazioni bianca, grigia e rossa.
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